A partire dall’11 marzo 2024, sono entrate in vigore le nuove regole dell’Unione Europea (UE) riguardanti i gas fluorurati ad effetto serra. Queste normative vietano l’uso degli idrofluorocarburi a partire dal 2050 e impongono nuovi divieti di utilizzo. Inoltre, si incentiva la formazione e la certificazione delle imprese in questo settore.

Il regolamento 2024/573/UE rappresenta il nuovo punto di riferimento per l’UE riguardo ai gas fluorurati ad effetto serra e sostituisce il regolamento 517/2014/UE (già attuato in Italia tramite il DPR 146/2018 e il D. Lgs. 163/2019). Questo nuovo regolamento modifica anche la direttiva 2019/1937/UE, al fine di includere la disciplina F-GAS nel contesto del “whistleblowing”, un meccanismo normativo volto a proteggere le persone che segnalano violazioni normative all’interno del contesto lavorativo.

Tra le numerose novità introdotte dal regolamento 2024/573/UE, sono previste disposizioni per l’istituzione di un regime EPR (Extended Producer Responsibility) che attribuisce maggiori responsabilità ai produttori. Inoltre, sono state definite in modo più preciso le obbligazioni riguardanti la tenuta dei registri di controllo periodico e sono state introdotte nuove regole per le importazioni e le esportazioni dei gas fluorurati.

È importante notare che, nonostante l’entrata in vigore dell’11 marzo 2024, alcune disposizioni riguardanti la tenuta dei registri di controllo periodico, l’etichettatura, le informazioni sui prodotti e l’assegnazione delle quote per l’immissione sul mercato degli HFC (idrofluorocarburi) saranno applicate a partire dal 1° gennaio 2025, con deroga alla data iniziale.

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