Novità per tutti gli addetti ai lavori del settore acque per consumo umano: laboratori, gestori del ciclo idrico integrato (acquedotti), amministratori di condominio, gestori di strutture sanitarie o di aziende alimentari, ristoratori, albergatori, e molti altri.

Il 06/03/2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 18/2023 di attuazione della Direttiva 2020/2141/UE riguardante la qualità delle acque destinate al consumo umano, che abroga il D.Lgs. 31/2001 che attuava la passata direttiva 98/83/CE.

Il testo, composto da 26 articoli e 9 allegati, aggiorna la normativa sulle acque potabili. L’obiettivo principale è quello di salvaguardare la salute umana e proteggerla dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque, assicurando che le stesse siano salubri e pulite.

Il Decreto prevede il coordinamento fra i sistemi nazionali e quelli comunitari per lo scambio di informazioni sulle acque e per l’informazione al pubblico; rivede i parametri e i valori di rilevanza sanitaria a maggiore protezione dei cittadini; stabilisce i requisiti di igiene per i materiali che entrano in contatto con le acque potabili, i reagenti chimici e per i materiali filtranti attivi o passivi da utilizzare nel loro trattamento.

Apporta inoltre una profonda revisione del sistema di vigilanza, sorveglianza della sicurezza dell’acqua potabile e controllo sui sistemi idrici e sulle acque destinate ad edifici prioritari (tra cui ospedali, scuole, strutture ricettive, ricreative e sportive, case di riposo, bar, ristoranti, istituti penitenziari, campeggi), oltre alla revisione del sistema sanzionatorio.

Le autorità ambientali, sanitarie e i gestori idro-potabili devono adottare non oltre il 12/01/2026, le misure necessarie a garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino i valori di parametro di cui all’allegato I, Parte B, per quanto riguarda: bisfenolo-A, clorato, acidi aloacetici, microcistina-LR, PFAS-totale, somma di PFAS e uranio, nuovi parametri da considerare.

Il nuovo decreto entra in vigore a partire dal 21/03/2023; a partire da questa data il D.Lgs. 31/2001 è abrogato.

Sotto il link al sito della Gazzetta Ufficiale, da cui è possibile scaricare il decreto:

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/03/06/23G00025/sg

Per maggiori informazioni potete contattare il Vostro consulente di riferimento.