Il Decreto Direttoriale n. 97 del 22 settembre 2023 ha pubblicato la “Tabella scadenze RENTRI”, che stabilisce le date per diverse attività legate al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Questo sistema è stato istituito in conformità all’articolo 6 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 ed è gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Direzione Generale Economia Circolare, con il supporto dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e delle Camere di Commercio.
Il Regolamento prevede una progressiva introduzione degli obblighi per gli operatori, considerando la natura innovativa della digitalizzazione delle operazioni necessarie per garantire la tracciabilità dei rifiuti attraverso il sistema RENTRI. La tenuta del Registro cronologico di carico e scarico in formato digitale diventerà obbligatoria a partire dal diciottesimo mese dall’entrata in vigore del decreto, mentre la gestione digitale del Formulario di Identificazione del Rifiuto sarà obbligatoria a partire dal trentesimo mese.
Il decreto RENTRI introduce anche nuovi modelli di formulario di identificazione del rifiuto e di registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti, che diventeranno efficaci a partire dal diciottesimo mese dall’entrata in vigore del decreto, ossia dal 15 dicembre 2024.
Anche le tempistiche per l’iscrizione al RENTRI seguono un criterio graduale in base alla categoria e alla dimensione dell’azienda degli operatori. Un contributo annuale e un diritto di segreteria, calcolati in base alla tipologia e alla dimensione dei soggetti coinvolti, copriranno i costi per il funzionamento del Registro Elettronico Nazionale.
L’introduzione di adempimenti digitali rappresenta un’evoluzione del sistema attuale di tracciabilità dei rifiuti, in linea con il processo di modernizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Il sistema RENTRI, oltre a garantire un controllo più efficace sui rifiuti, metterà a disposizione delle imprese e del sistema pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.
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