Il Codex Alimentarius è un’iniziativa congiunta dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

E incaricato di proteggere la salute dei consumatori e di assicurare pratiche corrette nel commercio alimentare.

Non dimentichiamo che è anche un insieme di linee guida e codici di buone pratiche, standardizzate a livello internazionale, che contribuisce al miglioramento della sicurezza, qualità e correttezza del commercio mondiale di alimenti.

Pur essendo solo raccomandazioni per applicazioni volontarie degli Stati membri, gli standard del Codex sono utilizzati spesso come base per la legislazione sanitaria nei vari paesi.

Dal 24 al 26 settembre 2020 si è tenuta la 43sima sessione Commissione del Codex Alimentarius, a seguito della quale sono stati pubblicati vari documenti.

Ne citiamo due di particolare rilevanza e da considerare negli aggiornamenti normativi e dei Manuali HACCP delle aziende:

  • CXC 1-1969 Principi generali di igiene alimentare e del relativo allegato HACCP

Il documento viene preso a riferimento dagli operatori del settore alimentare per la definizione del metodo HACCP.

Quella del 2020 rappresenta la revisione successiva a quella del 2013.

Alcune modifiche:

– revisione generale del testo e della numerazione dei capitoli;

– fornite linee guida aggiuntive sulla gestione degli allergeni (non considerate nella precedente versione del documento), che dovranno essere integrate con l’adozione di un nuovo codice di prassi sulla gestione di quest’ultimi (vedi CXC-80);

– revisione dell’allegato al documento che tratta del sistema HACCP e fornisce linee guida per la sua applicazione: eliminato l’albero delle decisioni per l’identificazione dei CCPs; inserito riferimento ad un documento del Codex per la validazione delle misure di controllo (CXG 69-2008); introdotto il concetto di validazione del piano HACCP;

  • CXC 080 Codice di prassi sulla gestione degli allergeni alimentari per gli operatori del settore alimentare

Il documento fornisce linee guida sulla gestione degli allergeni nella produzione alimentare, compresi i controlli per impedire contaminazioni incrociate quando un allergene è inavvertitamente trasferito da un alimento che lo contiene a un alimento che ne è privo.

Tutti i documenti del Codex Alimentarius possono essere scaricati consultando il sito: http://www.fao.org/fao-who-codexalimentarius/codex-texts/list-standards/en/

scarica l’allegato CXC 1-1969

scarica l’allegato CXX 080

Per ulteriori chiarimenti potete contattare il Vostro consulente di riferimento.