ll 6 ottobre 2020 è stata pubblicata la nuova versione 7 di IFS Food, standard riconosciuto a livello mondiale per la valutazione delle aziende che producono alimenti e bevande, con una forte attenzione alla sicurezza alimentare ed alla qualità dei processi e dei prodotti.

La versione 7 rappresenta la normale evoluzione dell’attuale IFS Food versione 6.1 e recepisce le nuove linee guida del GFSI (Global Food Safety Iniziative) in materia di sicurezza alimentare.

Lo standard IFS Food rappresenta sempre più spesso un requisito fondamentale per la fornitura di prodotti a marchio per le GDO siano esse nazionali che internazionali.

La sua approvazione da parte del GFSI è una garanzia in termini di sicurezza alimentare verso i consumatori e quindi il rispetto dei requisiti voluti dallo standard rappresenta per le aziende una dichiarazione di intenti nel realizzare prodotti sicuri e legalmente conformi.

Dal 1° marzo 2021 sarà possibile effettuare gli audit IFS Food V7.

IFS Food V 6.1 può essere applicato in parallelo fino al 30 giugno 2021.

La versione 7 diventerà obbligatoria per tutte le aziende certificate a partire dal 1° luglio 2021.

Cosa c’è di nuovo con IFS Food V7?

  • Maggiore attenzione alla valutazione in sito, meno alla documentazione
  • Riduzione del 15% del numero di requisiti
  • Nuova formulazione: l’assessment diventa una valutazione, per evidenziare l’approccio di prodotto e di processo dell’IFS in linea con la norma ISO/IEC 17065
  • Struttura migliorata del protocollo di certificazione, adattata alle esigenze degli stakeholder di IFS
  • Checklist allineata ai più recenti requisiti di benchmarking GFSI versione 2020.1, FSMA e regolamenti UE
  • Sistema di punteggio migliorato e meglio definito
  • Il rapporto di assessment è strutturato in modo più chiaro con sezioni standardizzate
  • Introduzione del concetto di cultura della sicurezza alimentare e misurazione della sua performance a tutti i livelli dell’organizzazione
  • Gli audit di ricertificazione possono essere eseguiti sia in modo annunciato che non annunciato. La modalità non annunciata è obbligatoria almeno una volta ogni tre audit di certificazione.
  • GLN obbligatorio per le aziende del SEE e del Regno Unito.

Il Global Location Number (GLN) è come un’impronta digitale nelle transazioni commerciali nazionali e internazionali. Il GLN può essere utilizzato per identificare in modo univoco le aziende e le parti di aziende, come i siti di produzione o i magazzini. Il GLN è composto da 13 cifre ed è la chiave per le informazioni aziendali memorizzate nelle banche dati.

Nell’ambito della certificazione IFS, GLN identifica il sito per il quale è richiesto il certificato. Poiché un GLN può essere assegnato ad un solo sito alla volta, è necessario almeno un GLN separato per ogni sito di certificazione.

Per maggiori informazioni potete contattare il Vostro consulente di riferimento