È in vigore dal 31 dicembre 2021 il Decreto Milleproroghe pubblicato in Gazzetta Ufficiale che proroga al 30 giugno 2022 la sospensione degli obblighi di etichettatura ambientale degli imballaggi che era in scadenza a fine anno.
I prodotti privi dei requisiti di etichettatura già immessi sul mercato al 1° luglio 2022 possono essere commercializzati fino all’esaurimento delle scorte.
Con tale decreto, quindi, il governo concede alle imprese coinvolte e al Ministero stesso ulteriori sei mesi per sciogliere i dubbi interpretativi sulla lettura e applicazione della disciplina.
Si tratta di fatto della terza proroga per la misura introdotta dal decreto legislativo n. 116 del 2020, che ne prevedeva l’applicazione già dal 26 settembre dello stesso anno.
La prima proroga, rimandata al 31 dicembre 2021, emessa a seguito delle proteste delle imprese per la mancata concessione di un periodo transitorio, aveva però riguardato solo la parte della disciplina riguardante le informazioni sul fine vita del packaging, lasciando quindi inalterato l’obbligo di indicazione del codice alfanumerico che identifica la natura del materiale d’imballaggio.
Successivamente, il decreto-legge sostegni aveva rinviato al 1° gennaio 2022 l’applicazione dell’intero obbligo di etichettatura.
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